UNIVERSITÀ MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA – FACOLTÀ DI ARCHITETTURA

Corso di Laurea Magistrale

 in

RESTAURO, CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE

DEI BENI ARCHITETTONICI E AMBIENTALI

Classe LM10

a.a. 2009-2010

Obiettivi formativi specifici

Gli obiettivi formativi specifici del Corso tendono a formare una figura professionale con conoscenze sia storico-umanistiche che tecniche, che gli permettano di operare con funzioni di elevata responsabilità nell'ambito delle pubbliche istituzioni preposte alla tutela, gestione e alla manutenzione del patrimonio architettonico, urbano e ambientale e di svolgere attività professionale nel settore del restauro conservativo, del recupero ambientale e della valorizzazione del patrimonio storico.

Poiché al “conservatore” compete la progettazione e il coordinamento degli interventi mirati all'arresto dei processi di degrado e di dissesto del bene architettonico di carattere storico, nonché all'eliminazione delle loro cause, esso dovrà saper analizzare le caratteristiche e le proprietà dei materiali che compongono gli organismi architettonici della città storica e il regime statico delle loro strutture, individuare le cause di varia natura di degrado o dissesto, programmare interventi atti alla conservazione: restauro conservativo, consolidamento, manutenzione, riuso, valorizzazione e gestione di manufatti e di sistemi storici, urbani e territoriali, con particolare riferimento alla prevenzione del rischio sismico.

L’offerta formativa nei due anni è articolata in corsi e laboratori interdisciplinari, per fornire agli studenti gli strumenti idonei a operare nel complesso e delicato campo del restauro conservativo dell’architettura, anche monumentale, acquisendo conoscenze specialistiche sulle tecniche di intervento strutturale non solo tradizionali ma anche innovative, e sull’attenzione nei confronti della sostenibilità ambientale connessa ai materiali storici naturali che caratterizzano l’architettura storica.

L’acquisizione di conoscenze economiche, valutative e del management, da applicare nel campo della produzione culturale e della valorizzazione e gestione dei beni architettonici, archeologici e ambientali, possono consentire al “conservatore” di organizzare e gestire produzioni ed eventi culturali, con conoscenze storico-artistiche tali da permettere un significativo apporto già in fase di progettazione.

A completamento della formazione teorica è prevista l’applicazione delle conoscenze acquisite attraverso stages professionalizzanti.

I Laboratori sono concepiti come ambiti propedeutici dove si affrontano interdisciplinarmente le tematiche che saranno approfondite durante l’elaborazione delle tesi di laurea in specifici settori.