UNIVERSITà
DEGLI STUDI 'MEDITERRANEA' DI REGGIO CALABRIA
FACOLTà DI ARCHITETTURA
CORSO DI LAUREA IN STORIA E CONSERVAZIONE
LABRES LABORATORIO DI RESTAURO (12 crediti)
Restauro architettonico (4 crediti) S. Valtieri
Esperienze sul campo di restauro architettonico (2 crediti) F. Cecati
Tecniche costruttive dell’edilizia storica (2 crediti) D. Borgese
Tecnologia dei materiali e chimica applicata (4 crediti) L. Mavilia
Contenuti e organizzazione del Laboratorio
Il Laboratorio segue le complesse interrelazioni con le discipline storiche, del disegno, delle tecniche e della progettazione. Particolare attenzione verrà data al rapporto fondamentale tra conoscenza del costruito e progetto di conservazione; due temi per i quali risulta necessario fornire allo studente un metodo rigoroso per l’analisi (storica, dimensionale, dei caratteri costruttivi, della tipologia e caratteristiche dei materiali impiegati, dei principali processi di alterazione e degrado) del costruito.
L’integrazione di queste discipline risulta di fondamentale importanza per costruire la base metodologica all’interno della quale lo studente elabora il progetto di conservazione relativo ad un tema (una fabbrica da restaurare) assegnato dalla docenza.
Con l’ausilio di strumenti del rilievo - dal rilievo delle geometrie all’analisi dei materiali, dei dissesti, delle patologie del degrado - verrà redatto il progetto di conservazione di una fabbrica (il tema è assegnato dalla docenza) la cui conoscenza verrà approfondita grazie all’attività di stages in sito.
Le lezioni verteranno sui seguenti argomenti:
Lineamenti di teorie e prassi del restauro, dall’Ottocento ai nostri giorni, con particolare riferimento ai seguenti temi: |
a) l’operatività della conoscenza storica;
b) le diverse interpretazioni del concetto di autenticità;
c) la reintegrazione nel restauro;
d) il progetto di riuso.
Il metodo per l’analisi e la ricerca storica; |
|
Tecniche di rilievo ed elementi di fotogrammetria; |
|
Caratteri costruttivi e conoscenza del costruito (materiali, tecniche, ecc.) con particolare riferimento alle tecniche di consolidamento adottate nel passato; |
|
Analisi stratigrafica degli elevati; |
|
Conoscenza sulla natura dei materiali applicati per l’edificazione; |
|
Correlazione tra materiali (in particolare quelli dell’edilizia storica) e risorse locali di materie prime; |
|
Analisi del degrado: registrazione, interpretazione, progettazione dei provvedimenti per contrastarlo; |
|
Il progetto di riuso con particolare riferimento al tema della compatibilità. |
Nell’ambito dell’attività di laboratorio sono inoltre previste verifiche periodiche circa l’apprendimento degli studenti.
Temi di esercitazione
Il corso prevede l’esperienza di stages di una settimana a diretto contatto con l’oggetto di studio (la fabbrica oggetto dell’esercitazione), scelto dalla docenza. Lo studio verrà svolto attraverso l’analisi critica della documentazione storica e archivistica rintracciata e la redazione di un rilievo geometrico accurato. Seguirà una seconda fase di approccio alla conoscenza della fabbrica che prevede lo studio dei materiali e delle tecniche costruttive e successivamente la registrazione dei processi di degrado in atto e la messa a punto del programma di interventi per contrastarli. Conclude il lavoro di ricerca progettuale la redazione del progetto di riuso. Per approfondimenti sulle modalità dell’esercitazione si rinvia ai materiali didattici forniti dalla docenza.
Bibliografia
Restauro
A. BELLINI, Tecniche della conservazione, F. Angeli, Milano 1992. |
|
C. CAMPANELLA, Capitolato speciale di appalto per opere di conservazione e restauro, Pirola, Milano 1997. |
|
G. CARBONARA, (a cura di), Trattato di restauro architettonico, Utet, Torino 1997, Voll. I-IV. |
|
C . FEIFFER, Il progetto di conservazione, Franco Angeli, Milano 1997. |
|
B. P TORSELLO, S. MUSSO (a cura di), Tecniche di restauro, Utet, Torino 2003, Voll. I-II |
|
VALTIERI, S. (a cura), Della bellezza ne è piena la vista! Restauro e conservazione alle latitudini del mondo nell’era della globalizzazione (544 pp.), Atti del convegno internazionale “Verso una filosofia pluralistica della conservazione per il XXI secolo”, Reggio Calabria 10-12 luglio 2003, Nuova Argos, Roma 2004. |
Chimica applicata ai materiali.
L. CINI, Lezioni di tecnologia dei materiali e chimica applicata, CLUEB, Bologna, 1978. |
|
L. LAZZARINI, M. LAURENZI-TABASSO, Il restauro della pietra, CEDAM, Padova, 1986. |
|
U. MENICALI, I materiali dell’edilizia storica, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1992. |
|
G. G. AMOROSO, Il restauro della pietra nell’architettura monumentale, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 1995. |
Si consiglia inoltre la lettura di riviste specializzate quali “TEMA”, “ANAΓKH”, “Recupero e Conservazione”, “Restauro”, ecc.. Nel corso delle lezioni frontali verranno inoltre fornite ulteriori indicazioni bibliografiche per l’approfondimento dei singoli argomenti trattati. Saranno inoltre forniti i materiali didattici per l’esercitazione.