Le ragioni scientifiche e culturali di un viaggio studio in Tunisia

L’iniziativa culturale “Tunisia e cultura urbana del Mediterraneo. Dalle città punico-romane alle medine islamiche, fino alla contemporaneità” è stata concepita per gli studenti del Corso di “Politiche urbane” del II anno del CdL in PTUA e del Corso di “Storia dell’Architettura I” del I anno del CdL in CeGA. Le finalità formative del viaggio sono di favorire agli studenti la Conoscenza, attraverso l’esplorazione diretta, di un paese nordafricano - così vicino a noi, ma poco conosciuto e studiato, in relazione alla storia e ai resti del passato che, invece, conserva - i cui aspetti sociali e architettonici fanno parte del patrimonio mondiale della Cultura Mediterranea.

La Tunisia, con la sua felice posizione geografica, è rinomata soprattutto per la bellezza delle sue coste, mentre l’entroterra, in particolare quello nord-orientale, è solitamente trascurato dal turismo tradizionale. Questo settore, invece, è ricchissimo di vestigia punico-romane, perlopiù ottimamente conservate in quanto, nel corso dei secoli, non vi sono state quelle sovrapposizioni urbanistiche, caratteristiche consuete, invece, del mondo occidentale.

Il viaggio si snoderà attraverso itinerari suggestivi che porteranno lo studente a contatto con le antiche città romane, le straordinarie rovine archeologiche, le mistiche medine islamiche. Itinerari, come quello previsto nei primi due giorni, possono ritenersi un vero e proprio ‘salto a ritroso nel tempo’ fra due grandi civiltà, quella punica e romana.

La Tunisia è Africa, deserto, souk, colori e spezie, cultura araba e minareti, cultura berbera e nomadi, civiltà romana e architetture preservate. Un anfiteatro, pressoché intatto, emerge dalla sabbia, colonne e capitelli si stagliano contro il blu del mediterraneo, l’immagine di Annibale contrapposto a Roma, si profila come un miraggio. Mosaici e medine, il tempio punico di Baal Hammon, i nomi antichi di città sotterranee e colonie giuliane: Bulla Regia, Thugga, Uthina, Sbeitla, Kairouan, Cartagine. Un itinerario in mondi passati, ma vissuto in un’atmosfera di contemporaneità che ne porta le tracce, nascoste dentro l’ombra delle palme e racchiuse nella solidità delle architetture antiche.

Il nostro itinerario propone, quindi, alcune tra le maggiori città romane della Tunisia e ben sette siti facenti parte del “Patrimonio dell’Umanità” Unesco che ben rappresentano l’antico splendore vissuto dalla regione in età antica. Un cocktail di culture, tradizioni e modernità. Accanto ad esse sarà possibile visitare gli abitati arabi con i loro souk e le medine, in una commistione urbanistica, storica e paesaggistica che non può essere disconosciuta dagli studenti di una Facoltà di Architettura che si affaccia al Mediterraneo come quella dell’Ateneo reggino.

A Tunisi si visiterà, per primo, il museo del Bardo, il più importante dei musei archeologici del Maghreb, noto per gli splendidi mosaici romani. Spostandosi a Sud, lo studente avrà la possibilità di vedere le incantevoli architetture nelle oasi, antichi ksar spesso ancora in uso e villaggi berberi. L’oasi di Nefta, già magnificata da Plinio il Vecchio; l’espansione dell’Impero romano; Cheibika, l’antica Ad Speculum, avamposto del Limen Tripolitanus, villaggio berbero ancora integro. Non solo Roma, Tozeur rapisce gli occhi e il cuore con l’accostamento di palmeti, architetture e sorgenti d’acqua. Ksar Ghilane induce a sedersi tra le palme e a sognare: intorno una scenografia costellata di piccole dune. Scenari dolci e scenari forti: come l’enorme distesa di sale dello Chott El Jerid. Fascino di scenari naturali di struggente bellezza. E tanti altri luoghi urbani ricchi di cultura, storia, arte.

Gli studenti dei due Corsi di Laurea avranno la possibilità, con questo viaggio studio, di comprendere come erano disposte e concepite le realtà urbane nel mondo antico e come queste siano vissute dopo due millenni dal mondo moderno, con le sue contraddizioni economico-urbanistico-sociali e da come questo protegga le radici del suo passato.

Per ulteriori info: Francesco Bonsinetto (+39 347 7116426)
                       Lorenzo Pio Massimo Martino (+39 328 7252403)