Il corso si propone di far acquisire allo studente le capacità di analizzare e di interpretare la complessità della stratificazione storica della città e del territorio contemporaneo attraverso lo studio dei processi (politico-strategici, economici e culturali) che ne hanno orientato o determinato l’organizzazione spaziale. L’ambito cronologico indagato affronta lo studio di temi e l’analisi di esempi significativi dall’epoca antica all’affermazione dei principi della Rivoluzione francese e fonda la metodologia di approccio sull’interpretazione critica delle fonti documentarie (bibliografiche, archivistiche, iconografiche, materiali).

Lungo un percorso basato sull’analisi di casi-studio organizzati in ordine cronologico le lezioni tenderanno a mettere in evidenza i processi attraverso i quali la città ha organizzato i suoi spazi e il suo rapporto con il territorio.

Le lezioni prevedono i seguenti temi:

1. La forma rituale;

2. Il palazzo-città: da Cnosso a Spalato;

3. La città di Platone e la città di Aristotele;

4. La città di Vitruvio;

5. L’organizzazione del territorio: gerarchie e competenze professionali nell’Impero romano;

6. Roma in età imperiale;

7. L’invenzione della capitale: da Bisanzio a Costantinopoli;

8. Potere politico e potere religioso: il modello del monastero di Sangallo;

9. Le forme dell’economia urbana: la città di Dio e la città dei mercanti;

10. Controllo politico ed economico della città: la città del Principe;

11. Le piazze del Rinascimento;

12. L’avvento della fortificazione “alla moderna”: Francesco di Giorgio e il Trattato di architettura civile e militare;

13. Il ridisegno della città: utopie e realizzazioni;

14. Il ruolo strategico del territorio;

15. Lo Stato assoluto: l’idea di “capitale”;

16. Lo Stato assoluto: le places royales nell’Europa del Seicento;

17. Lo Stato assoluto: il territorio tra strategia e produzione;

18. Il Settecento: ordine e norma;

19. Il Settecento: i progetti di abbellimento e di decoro urbano;

20. I Fisiocratici e la riproposizione delle utopie;

21. Napoleone: una nuova visione dell’Europa. Dall’Ecole des Ponts et Chaussées all’Ecole Polytèchnique;

22. Ledoux : la città come organismo;

Nel corso delle lezioni il docente provvederà a suggerire agli studenti la lettura di brani opportunamente scelti al fine di focalizzare in modo più approfondito il tema trattato.

	Pierre GROS, Storia dell’urbanistica: il mondo romano, Laterza, Roma-Bari 1988 (con particolare attenzione a Vitruvio e ai casi studio trattati a lezione)
	Richard KRAUTHEIMER, Tre capitali cristiane. Topografia e politica, Einaudi, Torino 1987 (selezione dei casi di Roma e Costantinopoli trattati nel corso)
	Henri PIRENNE, Le città del Medioevo, Laterza, Roma-Bari 1995
	Donatella CALABI, Storia della città: l’età moderna, Marsilio, Venezia 2001
	Wolfang LOTZ, L’architettura del Rinascimento, Electa, Milano 1997 (con particolare attenzione ai casi trattati a lezione)
	Amelio FARA, La città da guerra nell’Europa moderna, Einaudi, Torino 1993
	Hanno Walter KRUFT, Le città utopiche: la città ideale dal XV al XVIII secolo fra utopia e realtà, Laterza, Roma-Bari 1990
	Giorgio SIMONCINI, La città nell’età dell’Illuminismo: le capitali italiane, Olschki, Firenze 1996
	Luigi PICCINATO, Urbanistica medioevale, Firenze 1943 (nuova ed. Bari 1978)

Reggio Calabria, li 05 ottobre 2010