-
Come fare la lettura critica del testo di
Giovanni Poleni?
La risposta è: come vi pare! Purchè sia di 3-5 pagine
in A4, senza copertine o rilegature, basta una spilla. Scritta a mano o a
macchina, con disegni o senza, L’importante è che sia un resoconto
assolutamente personale di una lettura libera da schemi precostituiti. Non
perdete tempo a riscrivere parti intere basta fare una citazione del periodo
che intendete prendere come riferimento.
(N.B. non copiate file già fatti: perdete tempo e,
siccome in questo modo ci fate perdere molto tempo, diventate subito
“antipatici”).
-
Nell’esercizio sull’arco cos’è quello strano
numero 0,01745?
Nient’altro che 3,14 / 180 cioè la corrispondenza in radianti di un grado.
Infatti: pigreco/180 è uguale a circa
0,01745329251994329576907684886eccetera che per risparmiare inchiostro
scriveremo 0,01745. Per saperne di più riguardate il libro di matematica del
liceo, ci dovrebbe esser scritto.
-
Come posso fare l’esame senza frequentare il
corso?
Semplicemente studiando sui libri riportati nella
bibliografia del corso.
Considerate che riteniamo il Poleni fondamentale.
Per i disegni di tipo tecnico costruttivo ci si può
esercitare prima lucidando poi copiando a lato i disegni presenti nella
bibliografia;
Per i temi sull’edilizia dei centri storici importante
è l’introduzione di A.Giuffrè nel libro di Ortigia poi si può scegliere se
studiare il libro su Ortigia, su Palermo, su Matera o sulla Grecanica.
Studiando uno di questi libri è importante pensare ad un centro storico
diverso, di propria conoscenza esercitandosi a descriverlo, anche
graficamente, come è fatto nei libri sopra citati.
Per le esercitazioni numeriche consultare i libri
sopra citati e il libro di Giuffrè Meccanica delle murature storiche.
È sempre ben accetto che l’esame inizi da proposte
dello studente.
-
Non posso frequentare lo stage, è indispensabile
per fare l’esame?
No, non è indispensabile. Se non si può o non si vuole frequentare lo
stage basta esercitarsi nel rilievo con una casa, facente parte di un
tessuto storico, a vostra scelta che si intende analizzare e conservare. Poi
all’esame la si descriverà nell’insieme e nei particolari per poi discutere
sui suoi principali problemi strutturali e su come risolverli.
-
Salve, sono una studentessa di storia e
conservazione al primo anno fuori corso; quest'anno ho seguito il corso di
Labrec ma non ho partecipato allo stage, sia per scelta sia perchè non ho
effettuato tutte le consegne. Vorrei sapere in che cosa consiste l'esame che
devo sostenere: si basa solo sui libri della bibliografia o devo anche
portare qualche altro lavoro? Quando saranno gli appelli di luglio e
settembre?
Grazie e cordiali saluti!
Carissima ..............,
gli esami sono previsti per il 5 luglio, il 5
settembre e il 19 settembre sempre alle 14.30
(per conferma telefonami a voce o per sms qualche
giorno prima 335335498)
La bibliografia è sufficiente per fare l’esame ma
essendo molto estesa consiglio:
- di studiare il Poleni in modo critico (non
pedissequo) per le parti che maggiormente ti hanno interessato
- di fare gli esercizi che sono nel sito del
corso
- di fare esercizio di disegno tecnico
costruttivo (tipo 1:20)
- di fare esercizio di disegno su edifici o
aggregati storici esistenti che hai opportunità di poter osservare (tipo
piante, prospetti e sezioni 1:200) sono infatti questi quattro temi del
corso.
Generalmente sono gli studenti che conducono l’esame
su argomenti od esempi a loro famigliari, mentre io intervengo con domande
per sondare se hai capito e sai rappresentare un elemento costruttivo, una
edificio, un problema strutturale, un criterio di intervento strutturale.
Per qualsiasi problema non esitare a scrivermi a
vittorio.ceradini@unirc.it
Non pensare che l’esame sia noioso o difficile, se
studi con curiosità, divertendoti, vedrai che farai un ottimo esame.
Saluti da Vittorio Ceradini.